Attività produttive, via ai bandi per la digitalizzazione di Regioni e Comuni

Sono stati pubblicati gli avvisi, rivolti a Comuni e Regioni, per il finanziamento delle piattaforme tecnologiche utilizzate per la gestione degli sportelli unici per le attività produttive (Suap), al fine di renderle completamente interoperabili.

L’adeguamento consentirà la realizzazione di un ecosistema digitale coerente per lo svolgimento delle procedure amministrative afferenti al Suap, con lo scopo di offrire a cittadini, professionisti e imprese servizi più efficienti e facilmente accessibili.

Adeguamento degli sportelli Suap, pubblicati gli avvisi

Gli avvisi, finanziati a valere sulle risorse della Missione 1, Componente 1 del Pnrr, e in particolare, del Sub-investimento 2.2.3 “Digitalizzazione delle procedure (Suap&Sue)” a titolarità del Dipartimento della funzione pubblica, prevedono l’erogazione di finanziamenti per l’adeguamento dei Suap alle nuove “Specifiche tecniche di interoperabilità” approvate con il decreto interministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 25 novembre 2023.

Come si partecipa ai bandi

Gli avvisi di finanziamento saranno pubblicati sulla piattaforma padigitale2026.gov.it e saranno destinati alle 9 Regioni titolari di piattaforme aggregatrici per i Comuni del territorio e ai Comuni che, nella gestione del Suap, utilizzano piattaforme tecnologiche diverse da quelle nazionale (impresainungiorno.gov.it) e regionali, anche in forma associata.

Il finanziamento sarà erogato a seguito del raggiungimento dell’effettivo adeguamento delle piattaforme Suap alle specifiche tecniche.

Nei prossimi mesi saranno pubblicati ulteriori avvisi destinati a finanziare l’adeguamento alle specifiche tecniche di interoperabilità delle altre tipologie di amministrazioni coinvolte nei procedimenti Suap.

I numeri dei Suap

A fine 2023, i Suap di Impresainungiorno sono presenti in 17 tra regioni e province autonome con differenti modalità di distribuzione. Risultano 4.073 comuni aderenti, quasi il 52% del totale, con un bacino d’utenza che nel corso dell’anno si è ulteriormente ampliato raggiungendo oltre tre milioni di imprese su tutto il territorio nazionale.

Inoltre, sono oltre un milione le pratiche per l’avvio e l’esercizio di impresa gestite digitalmente attraverso la piattaforma nazionale Impresainungiorno di Unioncamere-Infocamere per conto dell’intero sistema camerale italiano. Per quanto riguarda il numero di pratiche lavorate nel 2023, Veneto, Lombardia e Puglia sono le regioni in cui si registrano i dati più elevati.

Author: Antonello

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