Novità 2024: bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione

A sostegno del reddito delle famiglie con all’interno del nucleo familiari minori di età fino ai tre anni vi è la misura del “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione” ossia un contributo erogato per:

  • Il pagamento di rette subordinate alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati dagli Enti locali;
  • L’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Con il messaggio n. 1024 del 11 marzo 2024, INPS ha dato il via alla presentazione delle domande per il beneficio in oggetto per l’annualità 2024.

Analizziamo di seguito le caratteristiche di questo bonus.

Chi sono i beneficiari?

La domanda deve essere presentata dal genitore, residente in Italia, che:

  • sostiene l’onere della spesa per il contributo relativo al pagamento della retta dell’asilo nido;
  • possiede, alla data di presentazione della domanda, la stessa residenza del figlio per il contributo per forme di assistenza domiciliare.

Il beneficio può essere richiesto per ciascun figlio di età inferiore ai tre anni.

Qual è l’importo del beneficio?

L’importo del beneficio per entrambe le agevolazioni è variabile a seconda del valore ISEE presentato, il quale potrà essere di tipo Ordinario, Minorenni o Corrente a seconda delle caratteristiche del nucleo familiare.

In base al valore ISEE, il beneficio spettante sarà pari a:

Valore ISEE Importo massimo annuo spettante Importo mensile spettante
0 – 25.000 € 3.000 € 272,73 €
25.001 – 40.000 € 2.500 € 227,27 €
Oltre 40.000 € 1.500 € 136,37 €
ISEE con omissioni e difformità 1.500 € 136,37 €
Assenza di ISEE 1.500 € 136,37 €

 

NOVITA’ La legge n. 213/2023 ha elevato il beneficio di 2.100 euro per i nuclei:

  • con un nuovo nato a decorrere dal 1° gennaio 2024;
  • con almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni;
  • con un ISEE fino a 40.000 euro

pertanto, gli importi saranno così definiti:

Valore ISEE Importo massimo annuo spettante Importo mensile spettante
0 – 40.000 € 3.600 € 327,27 €
Oltre 40.000 € 1.500 € 136,37 €
ISEE con omissioni e difformità 1.500 € 136,37 €
Assenza di ISEE 1.500 € 136,37 €


Come si richiede il beneficio?

La domanda del beneficio deve essere compilata all’interno del portale dell’INPS accedendo autonomamente come cittadini al servizio oppure rivolgendosi ad un Patronato.

Oltre alla compilazione della richiesta di beneficio, ai fini del rimborso, deve essere allegata la documentazione che giustifica la spesa sostenuta (esempio fattura quietanzata, bollettino postale o bancario, ricevuta, ecc.) all’interno della quale devono essere presenti le seguenti informazioni:

  • Denominazione e partita IVA dell’asilo nido;
  • Nome, cognome e codice fiscale del minore;
  • Nome, cognome e codice fiscale del genitore che sostiene l’onere della spesa;
  • Mese di riferimento;
  • Estremi di pagamento o quietanza di pagamento.

Per la sola agevolazione inerente alle forme di supporto domiciliare deve essere presentata, inoltre, un’attestazione, rilasciata da un pediatra di libera scelta, che dichiari la grave patologia cronica del bambino tale per cui lo vede impossibilitato alla frequentazione, per l’intero anno, di un asilo nido pubblico o privato.

Come viene erogato il beneficio?

L’agevolazione subordinata alla frequenza dell’asilo nido viene erogata mensilmente per un massimo di 11 mensilità mentre l’agevolazione inerente alle forme di supporto presso la propria abitazione viene erogata in un’unica soluzione.

L’erogazione del beneficio avviene attraverso le modalità di pagamento indicate dal richiedente all’atto di presentazione della domanda, ossia:

  • Bonifico domiciliato;
  • Accredito su c/c bancario o postale italiano oppure su c/c estero Area SEPA;
  • Accredito su libretto postale o carta prepagata con IBAN.

Incompatibilità del beneficio

Nella casistica in cui si sia richiesto e ottenuto il beneficio inerente al Bonus asilo nido anche solo per una mensilità, non sarà possibile richiedere anche l’agevolazione per il supporto alle forme domiciliari.

Il beneficio erogato da INPS non potrà mai superare la spesa sostenuto dalla famiglia per il pagamento della retta.

Infine, il Bonus asilo nido risulta essere incompatibile con le detrazioni fiscali previste per la frequenza dell’asilo nido previste dall’art. 2, comma 6, legge 22 dicembre 2008.

Ma con l’acquisizione della relativa attestazione ISEE è possibile beneficiare di numerose agevolazioni.

Riduzione tasse universitarie

Presentando l’attestazione ISEE in corso di validità, seguendo le modalità previste nel bando accademico dell’università di appartenenza, è possibile ottenere una riduzione sulle tasse universitarie che varia in base al regolamento di Ateneo e in base al valore ISEE.

Si tratta di un’agevolazione importante per chi vuole affrontare un percorso di studi perché permette allo studente di ridurre le spese universitarie o addirittura arrivare ad un totale esonero.

Assegno unico

A decorrere dal 1° marzo 2022 è istituito l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico (per figli a carico si intendono quelli facenti parte del nucleo familiare ai fini ISEE) che costituisce un beneficio economico attribuito, su base mensile, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo, ai nuclei familiari sulla base della condizione economica del nucleo, in base all’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

Per ciascun figlio minorenne è previsto un importo pari a 175 euro mensili. Tale importo spetta in misura piena per un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Per livelli di ISEE superiori, esso si riduce gradualmente fino a raggiungere un valore pari a 50 euro. In presenza di ISEE, inoltre, si può beneficiare delle maggiorazioni previste.

Supporto e formazione lavoro

Introdotta dal DL 48/2023, è una misura dedicata a coloro i quali risultano essere a rischio di esclusione sociale e lavorativa, ed è diretta all’attivazione al lavoro. Il percorso prevede la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro.

La Legge prevede che la partecipazione alle attività previste per l’attivazione nel mondo del lavoro determina l’accesso, per il beneficiario, a un beneficio economico, quale indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa, pari ad un importo mensile di 350 euro. Tale importo è erogato per tutta la durata della misura, entro un limite massimo di dodici mensilità.

Bonus asilo nido e assistenza domiciliare

Si tratta di due misure previste a sostegno del reddito delle famiglie con all’interno del nucleo familiari minori di età fino ai tre anni.

L’importo del beneficio per entrambe le misure è riconosciuto previa presentazione dell’ISEE aggiornato, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione, sulla base del quale viene calcolato l’importo del bonus.

In base al valore ISEE il beneficio spettante sarà pari a:

Assegno maternità comuni

L’assegno di maternità è un beneficio economico a favore delle madri, anche adottive o affidatarie, disoccupate al momento della nascita o dell’ingresso in famiglia del bambino, quindi prive del trattamento previdenziale dell’indennità di maternità o che beneficiano di una indennità di importo inferiore a quello dell’assegno.

Il contributo va richiesto al Comune di residenza e viene erogato in un’unica soluzione dall’INPS.

La domanda va presentata telematicamente entro sei mesi dalla nascita, adozione o affidamento ed è subordinata alla presentazione dell’ISEE.

Bonus prima casa under 36

Per i giovani under 36 e con un’attestazione ISEE inferiore a 40.000 euro il decreto n.73/2021 all’art.64 prevede:

  • l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale;
  • il riconoscimento di un credito di imposta per gli atti assoggettati a IVA pari al 4%;
  • l’esenzione dall’imposta sostitutiva sui mutui erogati per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione degli immobili agevolati.

Bonus energia

Dal 1° gennaio 2023, chi ha un ISEE fino a 15.000 euro può accedere al bonus sociale per le bollette di luce e gas. I beneficiari ottengono uno sconto diretto sulla fattura del servizio di fornitura di energia elettrica e del gas presso le loro utenze domestiche. Basterà dunque presentare l’ISEE senza ulteriori domande.

Esenzione ticket sanitario

Il diritto all’esenzione del ticket sanitario è previsto per alcune categorie con determinate situazioni reddituali.

Generalmente viene valutato solamente il reddito familiare. In alcune Regioni, tuttavia, per fare domanda è necessario presentare anche l’attestazione ISEE aggiornata.

Per avere maggiori informazioni sulle modalità e i requisiti per ottenere l’esenzione si consiglia dunque di consultare il sito dedicato della propria Regione di appartenenza.

Carta acquisti ordinaria

La Carta acquisti ordinaria è una carta di pagamento elettronica concessa a cittadini che si trovano in condizioni di disagio economico.

Sulla carta si accredita bimestralmente una somma di 80€ che può essere utilizzata per la spesa alimentare negli esercizi convenzionati e per il pagamento delle bollette di gas e luce presso gli uffici postali.

Per richiedere la Carta Acquisti ordinaria 2023 bisogna possedere un’attestazione ISEE in corso di validità non superiore a 7.120,39 euro. La carta è rivolta a:

  • famiglie con figli fino a 3 anni;
  • cittadini di età pari o superiore a 65 anni.

La domanda per ottenere la Carta può avvenire in un qualsiasi ufficio postale.

Bonus occhiali

Le famiglie che hanno acquistato occhiali da vista o lenti a contatto possono ottenere un bonus di 50 euro, ma solo con un ISEE non superiore a 10.000 euro all’anno.

Author: Antonello

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *