
Se l’unità immobiliare si trova in un edificio plurifamiliare o condominio, per poter realizzare i lavori in autonomia (quindi senza il coinvolgimento delle altre unità immobiliari presenti) deve:
- essere funzionalmente indipendente (occorre avere 3 dei 4 seguenti elementi non condivisi con altri: luce, acqua, gas, riscaldamento) ed inoltre
- avere almeno un ingresso autonomo dall’esterno (un accesso indipendente, non comune ad altre unità immobiliari, chiuso da cancello o portone d’ingresso che consenta l’accesso dalla strada o da cortile o giardino anche di proprietà non esclusiva)
Quindi:
1) se l’unità immobiliare si può considerare funzionalmente indipendente e possiede inoltre uno (o più) accessi autonomi dall’esterno allora l’unità immobiliare può eseguire i lavori in autonomia senza che necessariamente li eseguano anche i proprietari delle unità vicine. In questo caso la classe energetica di partenza e di arrivo saranno calcolate esclusivamente sul singolo alloggio e non sull’intero edificio.
2) se invece l’unità immobiliare non è funzionalmente indipendente oppure non ha un accesso autonomo può comunque accedere al Superbonus senza la partecipazione del resto del condominio ? In teoria secondo la norma ciò sarebbe possibile a condizione però che i lavori eseguiti nel singolo appartamento permettano di migliorare di 2 livelli la classe energetica dell’intero edificio. Quindi ciò che è possibile in teoria, in pratica il più delle volte risulta impossibile.